trivella

Trivella a mano.

Trivella in acciaio, dotata di puntale e due giri di vite. Manici in plastica ergonomici. Finitura con vernice blu anticorrosione. Un ottimo strumento, robusto e e ben costruito, utile nel Survey archeologico come in molti ambiti della vita all'aperto, quali: giardinaggio, agricoltura, edilizia, outdoor, ecc...Crea fori adatti a piantumare paletti, alberelli e staccionate fino a 13 cm di diametro.

Lunghezza: 110 cm

Larghezza della vite: 13 cm

Test: Questo strumento è di grande utilità nel Survey archeologico, perché vi permette di sondare con poco sforzo i terreni incolti in cui la visibilità a terra è nulla, oppure di accertare la presenza di livelli antropici al disotto dell'humus. Basta piantare il puntale e poi girare i manici in senso orario, esercitando una pressione costante ed estraendo progressivamente il terreno smosso. Buca anche terreni pietrosi e molto duri, fino a una profondità di 60 - 70 cm.

Nella foto (foto 2) si vede una carota estratta a 60 cm di profondità. La carota mostra il raggiungimento del livello geologico e l'assenza di livelli antropici tra esso e l'humus. Il sondaggio ha anche messo in luce una certa quantità di materiale ceramico, il cui conteggio può avere una rilevanza statistica nel quadro dei parametri di ricerca impostati. In definitiva la trivella è un sistema di assaggio rapido e poco invasivo del terreno, alternativo o preliminare agli "shovel tests", utile per rilevare rapidamente eventuali stratigrafie archeologiche al di sotto dello strato arato. Questo strumento è valido se non è richiesta l'estrazione di una carota unica e la sua conservazione, evitando così di acquistare una carotatrice specifica, di uso geologico, dai costi molto maggiori.

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